Montagna, Rocca

1 Quelli che confidano nel SIGNORE
sono come il monte di Sion,
che non può vacillare,
ma sta saldo in eterno.
2 
Gerusalemme è circondata dai monti;
e così il SIGNORE circonda il suo popolo,
ora e per sempre.
3 
Lo scettro dell'empio non rimarrà per sempre sull'eredità dei giusti,
affinché i giusti non tendano le loro mani verso il male.
4 
O SIGNORE, fa' del bene ai buoni e ai retti di cuore.
5 
Ma quanti deviano per sentieri tortuosi,
il SIGNORE li disperderà insieme ai malfattori.
Pace sia sopra Israele.

La montagna, la roccia, evoca la sensazione di sicurezza e stabilità. Così sono coloro che confidano in Dio: come un monte saldo, si mantengono fermi nonostante le avversità.

La persona di fede è salda perché la sua vita è costruita su basi solide e perché è circondata dall’abbraccio di Dio, come i monti circondano Gerusalemme.

Il Signore ci circonda come un “muro di fuoco” (Zac 2:5) e ci protegge con la sua Legge dal male che arriva dall’esterno; ci protegge anche da noi stessi, quando ci scoraggiamo, ci mortifichiamo, ci chiudiamo nella sterile passività, oppure quando rabbiosi vogliamo restituire male per il male, cedendo alla regola terrena di occhio per occhio.

Sì, Dio ci chiede di aspirare alla perfezione (Mt 5:48) perché perfetto è Lui e noi siamo suo frammento, a sua somiglianza.

Difficile aspettare la giustizia di Dio, il momento in cui i giusti saranno premiati e i malvagi allontanati, se continuiamo a pensare con la logica del mondo, secondo la legge del più forte, credendo di avere il potere di correggere il male con la forza e la sopraffazione. I malvagi percorrono “sentieri tortuosi” perché il loro cuore è tortuoso i loro ragionamenti sono tortuosi; noi ci rivolgiamo ai ragionamenti di Dio, verso altre strade. Noi che conosciamo Gesù, che lo abbiamo incontrato nella nostra vita, sappiamo che è lui la via su cui vogliamo poggiare i nostri piedi.

Manteniamoci nell’abbraccio di Dio con fede, per vivere nella sua Pace.

Gabriella Ciampi

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