Raccolta del grano

28 Si trebbia il grano, tuttavia non lo si trebbia sempre; vi si fanno passare sopra la ruota del carro e i cavalli, ma non si schiaccia. 29 Anche questo procede dal SIGNORE degli eserciti; meravigliosi sono i suoi disegni, grande è la sua saggezza. (Isaia 28:28-29)

Leggendo questo passo dal profeta Isaia, mi sono soffermata a riflettere.

Il grano: Noi e Israele.

Vorrei ricordare che quando il Signore verrà a rapire la Sua Chiesa, porterà con sé anche tutti gli ebrei che hanno creduto in Lui. Sicuramente tutto Israele si convertirà solo dopo che il rapimento sarà avvenuto, tuttavia se penso a questi versi e al grano, non posso fare a meno di accostarli a noi e agli ebrei.

Detto ciò, passiamo alla riflessione.

Dopo la mietitura del grano avviene il cosiddetto processo della trebbiatura. Consiste nella separazione della granella del frumento e degli altri cereali dalla paglia e dalla pula. (Wikipedia)

Adesso che sappiamo cosa voglia dire “trebbiare il grano”, possiamo procedere.

Verso 28: “Si trebbia il grano ma non lo si trebbia sempre; vi si fanno passare sopra la ruota del carro e i cavalli, ma non si schiaccia”.

Tradotto secondo il mio punto di vista: il cristiano verrà affinato nel corso della sua vita finché il suo cuore è predisposto a farsi modellare. Questo processo di affinamento ad un certo punto può terminare per due motivi principali.

Il primo: il Signore ci chiama a sé perché i nostri giorni sulla Terra sono terminati.

Il secondo: mentre la nostra fede veniva provata e stavamo procedendo con la gara che ci era stata proposta, abbiamo subìto una battuta d’arresto e abbiamo rinunciato del tutto a correre. Questa potrebbe essere una delle interpretazioni per questi versi, ma possiamo anche affermare che se noi siamo il grano e siamo attualmente in un processo di trebbiatura, probabilmente stiamo affrontando determinate prove nella nostra vita e forse stiamo esaurendo le nostre energie spirituali. Per questo il Signore ci sta dicendo che la “trebbiatura” non durerà per sempre, poiché ogni cosa ha un tempo ed Egli ci aiuterà a superare le prove per uscirne più che vincitori.

Verso 29: “Anche questo procede dal SIGNORE degli eserciti; meravigliosi sono i suoi disegni, grande è la sua saggezza.” Il piano di Dio sussiste nonostante la volontà degli uomini.

Se il Signore permette determinate situazioni, dato che ci conosce meglio di chiunque altro e sicuramente più di quanto noi pensiamo di conoscerci, significa che il Suo piano per noi prevede ciò che Egli permetterà.

Quando ero piccola, mio padre un giorno decise che mi avrebbe insegnato a portare la bicicletta senza il supporto delle ruote laterali, che erano presenti in quei modelli predisposti per i bambini di una certa età.

Mi comprò una bici nuova adatta allo scopo e mi portò vicino casa. Mi fece montare e iniziò ad accompagnare la bici dal lato posteriore, in modo che io non cadessi. Quando vide che riuscivo a pedalare e a mantenere il manubrio col giusto equilibrio, mi lasciò andare e da quel giorno, finalmente, non fui più presa in giro dai miei fratelli maggiori!

Ricapitolando: mio padre aveva progettato di insegnarmi qualcosa di utile, quindi aveva comprato lo strumento adatto e solo dopo aver messo a punto il suo “piano” mi si era avvicinato e me ne aveva parlato.

Il Signore ci ha preconosciuti e concepiti per essere a Sua immagine, ci ha fatti nascere dal grembo materno ed ha aspettato che avessimo una certa consapevolezza per avvicinarci e renderci partecipi della Sua volontà per noi. Ci ha accompagnati lungo il cammino, anche quando pensavamo di non essere visti da nessuno mentre commettevamo atti contrari alla Sua Parola, ci ha osservati, ci ha evitato chissà quanti problemi, poi ha visto nel nostro cuore il desiderio che avevamo di conoscerLo realmente e si è manifestato a noi!

L’unica differenza tra il Signore e l’esperienza che vi ho raccontato con mio padre è che il Signore non ci lascia mai camminare da soli, ci conduce per mano e con la guida dello Spirito Santo. Come un genitore guida il proprio figlio affinché possa condurre una vita sana e dignitosa (benché la guida umana duri solo un certo tempo), così Dio ci consiglia per completare il cammino che stiamo facendo.

Il Signore è infinitamente saggio, ricordiamoci che prima che la parola sia sulle nostre labbra Egli già la conosce! Affidiamoci a Lui in ogni tempo!

A Dio sia la gloria!

V.D.S.

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