Dio è un Essere non un ragionamento. Avvicinarsi a Dio richiede un decontaminarsi da inquinamenti morali e cominciare a ricordare chi eravamo.

In effetti noi possiamo "ricordare" Dio, perché in noi ha lasciato un seme di memoria nella creazione, che in Cristo può rinascere.

Accettare Gesù significa capire che il Creatore scende nel nostro corpo, nella nostra mente e risveglia un seme antico di memoria come nel nostro DNA.

In quella memoria c’è il momento primordiale della creazione.

Quando fummo creati avemmo un qualcosa di simile ad un imprinting dello sguardo di Dio, della Sua persona; e in tutta la nostra vita ricerchiamo quello sguardo.

Lo cerchiamo dove possiamo, per lo più negli altri; ma questo ci espone a delusioni e amarezze.

In verità, non sappiamo dove cercare Dio, perché non conosciamo né Lui né la vita nell’universo; però sappiamo che va accolto perché è Lui a cercare noi. 

Accogliere Dio è accogliere gli insegnamenti di Gesù Cristo. Questi aprono la nostra mente e ci preparano ad accogliere la sua seconda venuta, quando finalmente trasformati a Sua somiglianza, incontreremo davvero Dio, faccia a faccia.

R.R.