DOMANDA:

Salve Signor Ronca, visto la grande Stima che ho per lei, vorrei esporle un mio pensiero corrente. Nella Bibbia ci viene preannunciato, che molti, tra cui anche degli eletti, saranno ingannati dall anticristo. Ho pensato tantissimo a ciò, è la cosa che mi salta in mente, è che mentre la Bibbia parla di Maria, mamma di nostro Signore Gesù cristo, come un umile serva di Dio, ai nostri giorni invece viene ADORATA PIÙ CHE NOSTRO SIGNORE. In più sentiamo oramai quasi quotidianamente, di rivelazioni di Maria, che si proclama tramite, tra noi e Dio, QUANDO NOSTRO SIGNORE CI HA DETTO CHIARAMENTE, CHE LUI SOLO È IL TRAMITE CON IL PADRE.QUINDI MI CHIEDO.....SARÀ MAI POSSIBILE CHE SATANA, usi QUESTA ADORAZIONE IN MARIA, ALLONTANANDO IN QUESTO MODO L ADORAZIONE CHE NOI POPOLI DI DIO, DOBBIAMO INVECE AVERE SOLO PER DIO PADRE E NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO? Lei che ne pensa?

RISPOSTA:

Salve. Si, è esattamente come lei ha detto. Non è facile capirlo per chi, come me e tanti altri, è cresciuto nel cattolicesimo. Ci vuole motivazione tempo studio e preghiera per rendersi conto di questo uso deviante, che Satana compie esaltando e idealizzando personaggi come Maria. Il modo migliore ritengo sia partire dall’inizio, ovvero domandandoci quali siano le radici reali concrete della nostra fede. Se abbiamo fede in Dio allora dobbiamo per logica avere fede nella Sua Parola; e tale Parola a quanto mi consta, è la Bibbia (Vecchio e Nuovo Testamento). La Sacra Scrittura, dunque, dovrebbe costituire il fondamento su cui ragionare. Se questo nel protestantesimo è uno dei pilastri della fede, nel cattolicesimo invece tra Dio e la nostra anima si inframmezza la “madre chiesa (cattolica)”, la quale ritiene di avere “le chiavi” per spiegare a tutti cosa e come leggere la Bibbia. In un certo senso l’istituzione ecclesiastica sostituisce Dio, fa da tramite e diventa essa stessa idealizzata (il giuramento di fedeltà alla chiesa cattolica è uno dei voti fissi obbligatori di qualsiasi ordine religioso cattolico, ed è anche un impegno giurato o sottinteso di qualsiasi sacramento praticato dalla persona cattolica). È qualcosa che fa riflettere.

Il culto mariano non esisteva, è una tradizione che è venuta fuori pian piano e poi è divenuta dogma (imposizione dai vertici ecclesiastici). I guai nella fede vengono fuori spesso quando vogliamo strafare con la teologia o dare per forza definizioni popolari a questioni molto complesse. A riprova di quanto detto riporto qui uno estratto che considero molto utile:

 «Per risolvere la disputa sulla natura di Gesù, il Concilio di Efeso, nel 431, lo definì “vero Dio e vero uomo”. Di conseguenza per far risaltare la divinità di Gesù, chiamò Maria “genitrice di Dio” (deipara). Subito dopo il popolo semplificò lo stesso titolo in “madre di Dio”, trasformandolo in un attributo di Maria. Negli ambienti monastici orientali cominciò a manifestarsi una forte venerazione per Maria, proprio nei luoghi dove vi era una radicata tradizione del culto di divinità pagane femminili (Diana, Cibele, ecc.). Contro l’esaltazione di Maria il patriarca di Costantinopoli, durante quel concilio, ammonì: “Non fate della vergine una dea!” Accenniamo qui brevemente le tappe più importanti dello sviluppo della dottrina cattolica su Maria:

• Anno 649 Un concilio della chiesa d’Occidente tenuto al Laterano (Roma) definisce la “verginità perpetua” di Maria, anche dopo la nascita di Gesù.
• Anno 1854   Pio IX proclama il dogma dell’”Immacolata Concezione”, per cui Maria è stata concepita senza peccato originale.
• Anno 1950 Pio XII proclama il dogma dell’”Assunzione corporale” di Maria in cielo: Maria è stata assunta in cielo ed equiparata come nessun altro al suo figlio Gesù. 
• Anno 1964 Paolo VI proclama Maria “madre della chiesa”. Un ulteriore sviluppo appare con il titolo ormai abituale di “corredentrice” (Maria partecipa alla redenzione compiuta da Gesù), che però non è stato ancora ufficialmente definito come dogma di fede.» (1)

Potrà forse essere utile la lettura di un nostro libro PDF gratuito “AVVICINIAMOCI AI DIECI COMANDAMENTI BIBLICI IN MODO RAGIONATO” ed anche il video 66) CAMMINO IDOLO MENTRE MODIFICA I COMANDAMENTI. 

Il Signore la benedica.

Renzo Ronca 

(1) Estratto della casa editrice Claudiana, tratto da “Gli Evangelici e Maria” (Paolo Ricca e Giorgio Tourn) e da “La vergine Maria” (Giovanni Miegge).