statua Diogene

Quanto è difficile cercare la verità?

Non sorprende che sia in atto un tentativo dell’ingannatore di ingannare l’uomo; in fondo quello è il suo “mestiere” e lo fa bene, adattandosi ai tempi ed alle tecnologie moderne. Nel corso dei secoli ha fatto molti “esperimenti” e adesso sa come agire efficacemente su larga scala. Quello che meraviglia invece è come l’uomo non senta la necessità di ricercare la verità e si accontenti di quella che gli viene proposta, già bella che confezionata (soprattutto dalle TV e dai media in genere).

Perché l’uomo si comporta così?

“L’uomo medio” è in fondo un ingenuo pigro, uno che segue, che si fida, che si lascia guidare; è uno che non pensa, perché pensare gli sa fatica. Non è cattivo, ma nemmeno buono. Ricava sicurezza non da Dio, ma dall’appartenenza al gruppo, ovvero dal conformismo. Per lui essere conforme agli altri significa vivere senza problemi. Avere una idea propria lo metterebbe a rischio di critica e di allontanamento dagli “altri”. Segue il calcio perché è lo sport nazionale; va nelle spiagge affollate d’agosto perché ci vanno tutti; si lamenta del governo perché tutti si lamentano (però non vota mai per l’opposizione perché tutto sommato la maggioranza gli dà tranquillità) ed esprime sempre il pensiero della massa, cioè i luoghi più comuni. L’uomo medio è quello che segue i tanti talk-show televisivi, pettegolezzi (gossip), i quiz continui per voncere soldi e farsi vedere, le gare di ballo, gare di cuochi, elezioni delle miss... incontri-scontri dove uno strilla più forte dell'altro in grandi discussioni inutili... L’uomo medio è la folla che un giorno applaude Gesù che entra a Gerusalemme ed il giorno dopo dice “A morte a morte, liberaci Barabba!”.

Se quest’uomo medio fosse "credente" sarebbe di una  religione di maggioranza, perché la più facile e la meno compromettente. Delegherebbe tutte le responsabile al prete; direbbe che è credente pure se dentro fosse ateo, pure se fosse in disaccordo con il papa. In fondo poi per lui parlar male dei preti con ammiccamenti e battute è un luogo comune, come parlare male del governo; tutto sommato gli serve per avere più consensi e non soffrire mai di solitudine.

 Conclusioni

La deludente conclusione è che in fondo quest'uomo è una triste vittima di un sistema di cose falso; dunque la conclusione è che l’uomo non è in grado di trovare da solo la verità; non solo, ma non è nemmeno in grado di iniziare a cercarla, visto che se ne allontana ogni giorno di più e non si pone domande.  Ma la soluzione è sorprendente: è la verità che cerca lui! Gesù è la Verità fatta persona che si è incamminata verso l’uomo.

Noi che diciamo di essere cristiani dobbiamo uscire dalle nostre comodità. I tempi si sono abbreviati, si affacciano periodi difficili: basta con le ambiguità religiose. Chi è di Cristo lo mostri nei fatti evitando ad esempio di pregare tutto ciò che non è Dio-Padre, Dio-Figlio e Dio_Spirito_Santo.  O credi alla Bibbia di Dio, comprensiva del Vangelo e dell’Apocalisse o non ci credi. Se ci credi, fai come ti viene detto, senza tante storie. Ad esempio Dio non ha mai permesso di pregare qualcuno o qualcosa che non sia Dio stesso, per cui mettiamolo in pratica. Il resto sono chiacchiere inutili.

Sorry, this website uses features that your browser doesn’t support. Upgrade to a newer version of Firefox, Chrome, Safari, or Edge and you’ll be all set.

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull'utilizzo del sito stesso.
Proseguendo nella navigazione accetti l’uso dei cookie; altrimenti è possibile abbandonare il sito.