struttura antica diroccata in riva al mare

[Il "giornalaio" è un simpatico personaggio che frequentava il nostro sito nella versione precedente, inventato da Renzo Ronca per alleggerire alcune pagine della pubblicazione piuttosto impegnative. Potrebbe essere un modo leggero di riflettere sul nostro presente usando l'ironia.]

Da alcuni decenni pare che in un’isola sconosciuta stia accadendo un fatto meraviglioso: sta emergendo una specie di antica costruzione bellissima splendente d’oro diamanti e altre pietre preziose. Ormai se ne parla in tutti i telegiornali mentre si organizzano tour con visite guidate. Tutte le potenze del mondo cercano di acquistare quell’isola perché si pensa che sotto abbia una infinità di altri tesori, ma mentre le nazioni discutono, quella straordinaria bellezza emergente è tacitamente protetta da tutti. Ovviamente l’organizzazione stramondiale dell’Uno-Esco l’ha subito resa patrimonio dell’umanità.

Io sono stato molto combattuto se andare oppure no: come staccarsi dalle altre fonti di gioia delle trasmissioni televisive che ci fanno compagnia? Come non sapere più che cosa ha mangiato a colazione il politico Caio, o cosa ha detto prima di assaggiare il cornetto la politica Sempronia,  o l’ennesima video-conferenza di chi chiede le armi e di chi gliele dà, o come procede il brutto gioco guerra-si guerra-no,  oppure come farsi mancare i riconoscimenti mondiali per quel complesso musicale con reggicalze mezzi nudi dissacranti dei sodom-skin, e che dire della donna della pubblicità che ogni giorno ad ora di pranzo seduta sul water ci spiega i prodotti che sta usando…  Certo si, ero molto combattuto, lasciare tutte queste conquiste del progresso e della libertà non andrebbe a nessuno; in fondo è la mia normalità e quella di milioni di persone come me, ci dà sicurezza, come potremmo stare un mese senza?  Tuttavia, le trasmissioni su questa meraviglia preziosa che stava emergendo era tale da invogliare chiunque. Poi pare ci siano viaggi tipo gite parrocchiali con sconti comitiva in voli charter… ma si dai! decido di andare!

Dopo un volo di quasi due giorni, scortati dalle forze dell’ordine del luogo affinché nessuno tocchi niente, ci hanno inseriti in una doppia processione lungo la spiaggia davanti alla meraviglia emergente: due file di persone, una che va una che viene, che si meravigliano con gli occhi sbarrati e la bocca aperta. Tutti osservano la meraviglia e dicono “OOOH, che meraviglia!” Io cammino tra loro osservo ma non vedo nulla di speciale, anzi mi pare una brutta vecchia costruzione sbieca e diroccata. Mi hanno subito adocchiato perché non ho detto “Ohh! Che meraviglia!” e mi hanno immediatamente espulso dall’isola dicendo che sono un alieno o un sovversivo. Che ingiustizia! Persone manipolate che si fanno condizionare dai mass media! Meno male che adesso che sono a casa posso subito riaccendere la TV, mi mancava tanto! Posso finalmente tornare alle pubblicità di ogni giorno, al normale terrore quotidiano per il virus, alle violenze di cronaca, alla riesumazione di qualche strage, alle telenovelas delle liti tra i politici! Altro che “meraviglia che esce dal mare”!  Quelli lì erano tutti condizionati dai media!

Un saluto dal vostro giornalaio.

R.R.

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