State attenti perché è arrivata un’altra truffa che vede protagonista l’app di messaggistica istantanea più utilizzata, Whatsapp. La truffa dell’amico.
Il messaggio iniziale arriva da un numero sconosciuto di una persona che si finge un nostro amico.
Un messaggio che si sta diffondendo in questo ultimo periodo è “Ciao! Non ci vediamo da molto tempo”, cercando di attirare una persona nello scambiarsi delle battute. Da lì arriva l’esca che porta la vittima a doversi confrontare col truffatore e a esporsi a dei rischi molto evidenti.
Tramite la conversazione il truffatore prova a conquistare la fiducia della persona con cui sta parlando, cecando di convincerlo a cliccare su un link o a condividere delle informazioni importanti come per esempio il codice fiscale o le coordinate bancarie.
Una volta raggiunto il proprio obiettivo il truffatore blocca l’utente e poi si muove per completare il colpo. Da una parte c’è chi cerca di rubare denaro attraverso la rete e i conti online, dall’altra chi invece vuole utilizzare l’identità dell’utente per commettere delle frodi con un vero e proprio furto d’identità dalle conseguenze devastanti.
Consigli per evitare di cadere nella truffa dell’amico
Ma come si può evitare di cadere nella truffa dell’amico? Sicuramente ci sono diverse scelte che si possono prendere e che possono portare a evitare di cadere in questa rischiosa truffa.
La prima è fidarsi poco di chi non è chiaro con noi. Perché un amico dovrebbe chiederci il codice fiscale o l’iban senza telefonarci o chiederci di incontrarci? Alla fine per evitare le truffe la cosa più importante è sempre e comunque cercare di evitare di essere superficiali e poco attenti. Il rischio è di ritrovarci di fronte a dei rischi molto grossi.
Se si sospetta di essere vittime di una truffa la prima cosa è bloccare il numero dal quale abbiamo ricevuto i messaggi, per evitare che ci possano essere rischi di qualsiasi tipo. Inoltre va specificato anche che importante è segnalare il numero all’operatore telefonico in modo di evitare che qualcun altro possa essere soggetto a un attacco del genere.
Insomma siamo di fronte a dei rischi che dobbiamo calcolare, cercando di trovare lo spirito giusto per aiutare i nostri amici se hanno bisogno ma per evitare che si approfitti della nostra bontà qualche malfattore che non possiamo di certo favorire rendendogli la vita semplice.