La Apple non si ferma ed è pronta a lanciare l’iPhone 16, ma da quello che sappiamo l’Italia subirà in questo caso delle limitazioni.
Nel nostro paese ci saranno delle cose differenti rispetto agli altri, andiamo a scoprire perché più da vicino.
Inevitabilmente la Apple lancia il suo nuovo device e la gente si interessa con tantissimi commenti sui social network e anche alcune notizie false che depistano su delle situazioni non proprio di facilissima lettura. Proprio questo atteggiamento porta a creare confusione all’interno di una novità che interessa però davvero molte persone.
Il 9 settembre è la data in cui sapremo qualcosa di più visto che sarà il giorno in cui arriverà l’annuncio dei nuovi modelli, con tanto di presentazione e dunque anche espressione di tutte le novità rispetto a quello che è il modello precedente.
Ora possiamo solo sbizzarrirci, dunque, con le anticipazioni che sono numerose e che aprono a differenti strade legate a questo dispositivo in un mare di informazioni che portano a sconvolgerci sotto diversi punti di vista. Ora andiamo però a vedere le novità legate a possibili limitazioni previste per il nostro paese.
Limitazioni in Italia per l’iPhone 16?
Si mormora che ci sia molto movimento attorno all’iPhone 16 soprattutto per quanto riguarda le tecnologie legate all’Intelligenza Artificiale. Sostanzialmente pare che in Italia questa funzione sia limitata rispetto agli altri paesi soprattutto per quanto riguarda le normative europee che stanno frenando il progresso sotto questo punto di vista.
Tra le novità troveremo miglioramenti importanti nella comprensione del nostro linguaggio dall’assistente vocale Siri, che si va affinando sempre di più. Sarà inoltre possibile trascrivere le memo vocali fino a un riassunto delle chiamate in testo grazie proprio all’IA. Cosa che però potrebbero non esserci in Italia, potrebbero rimanere in dubbio sotto diversi punti di vista.
Inizialmente sarà lanciata Apple Intelligence che non arriverà in Italia. L’aggiornamento è tanto atteso, ma rischia di arrivare a complicare qualche evoluzione nel nostro paese. Oltre all’Europa dovrebbe non beneficiare di queste novità anche la Cina che sappiamo essere decisamente rigida da tempo sotto diversi punti di vista e anche per quanto riguarda la tecnologia.
Vediamo se si riuscirà ad aggirare questi ostacoli e se arriverà il via libera come speriamo anche per l’Italia per vivere un’esperienza totale e avvolgente in grado di regalarci delle soddisfazioni sotto ogni punto di vista. Aspettiamo e presto avremo delle novità sotto ogni punto di vista, in un modo o nell’altro.