Allerta alimentare, non consumate questo tipo di carne: rischio microbiologico!

Allerta alimentare da parte del Ministero della Salute: il lotto di un famoso prodotto a base di carne bovina è stato ritirato dal mercato.

È dell’altroieri il comunicato ufficiale pubblicato sul sito del Ministero della Salute circa il richiamo per rischio microbiologico di un famoso prodotto, presente nelle case di centinaia di migliaia di italiani. Proprio per la popolarità del prodotto, suggeriamo di verificare qualora sia presente nei vostri scaffali.

Allerta alimentare: carne ritirata dal mercato
Avete questo prodotto in casa? Controllate subito il lotto – ilritorno.it

Si tratta di un prodotto fabbricato nello stabilimento di Aprilia, in provincia di Latina, ed è stato diramato il numero del lotto incriminato, cosicché – qualora vi troviate con il prodotto in questione in casa – possiate immediatamente restituirlo al punto vendita che ve lo ha venduto. Di seguito andiamo a vedere tutti i dettagli di questo ritiro dal mercato.

Allerta alimentare, attenzione a questo lotto: restituitelo subito al punto vendita dove è stato acquistato

Il Ministero della Salute ha pubblicato appena due giorni or sono sul proprio sito ufficiale un avviso di richiamo riguardante un lotto di Simmenthal, un noto prodotto a base di carne bovina in gelatina vegetale. La segnalazione è stata dapprima diffusa il 29 agosto, e riguarda il lotto G156, fabbricato nello stabilimento di Aprilia, in provincia di Latina, dalla Bolton Food S.p.A. Le confezioni interessate, con un peso di 3 x 140 g, riportano come data di scadenza il 31 dicembre 2028.

La causa del richiamo è un possibile difetto di chiusura delle scatole, che potrebbe rappresentare un rischio per la salute. Per questo motivo, il Ministero della Salute consiglia di non consumare il prodotto e di restituirlo presso il punto vendita dove è stato acquistato.

Carne Simmenthal ritirata dal mercato
Carne Simmenthal ritirata dal mercato: il lotto coinvolto – ilritorno.it

Questo richiamo si inserisce in una serie di recenti segnalazioni simili, che hanno riguardato vari prodotti alimentari, come mais contaminato da sassolini e pancetta affumicata con una data di scadenza errata. Anche una tartare di carne e dei tranci di pesce spada sono stati recentemente ritirati dal mercato per motivi di sicurezza, a conferma dell’attenzione continua alla tutela dei consumatori.

Una breve storia della Simmenthal, eccellenza italiana

Doveroso in questa sede fare un accenno alla storia della Simmenthal, prodotto che rappresenta a tutti gli effetti un’eccellenza italiana: il prodotto è infatti stato ideato in Italia, è stato lanciato industrialmente in Italia ed è ancora proprietà di una realtà italiana, dopo essere stata di proprietà americana per una trentina d’anni.

Ma andiamo con ordine: l’idea di conservare la carne in gelatina nacque nel 1881 grazie a Pietro Sada, un ristoratore di Crescenzago. Tuttavia, fu solo nel 1923 che Gino Alfonso Sada, suo figlio, avviò la produzione industriale di questo innovativo prodotto.

Dopo essere stata parte del gigante americano Kraft Foods per circa trent’anni, nel 2012 la Simmenthal è tornata nelle mani italiane con l’acquisizione da parte della Bolton Alimentari, azienda del gruppo Bolton con sede a Milano.

Ma perché si chiama Simmenthal? Il nome è ispirato alla razza bovina Simmental, famosa per il caratteristico manto bicolore (e presente anche nel logo del prodotto).

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