Bonus, fino a 3600 euro per le famiglie: chi può richiederlo e come funziona

Un ricco bonus (fino a 3.600 euro) per alcune famiglie. Ecco chi può richiederlo (ed entro quando può farlo).

Inizia settembre, finisce l’estate e riaprono le scuole. È quindi questo il momento perfetto per ricordare alle famiglie che c’è un bonus che può far davvero utile, giacché i soldi non piovono dal cielo.

Bonus Asilo fino a 3600 euro
3600 euro per le famiglie: ecco a chi spetta il bonus

È un bonus che si può richiedere fino a fine anno e che riguarda alcune famiglie nello specifico. Non tutti, purtroppo, possono ottenere questo bonus ed è necessario rispondere a caratteristiche ben specifiche per poterlo avere: andiamo a vederle assieme.

Bonus Asilo Nido, fino a quando è possibile richiederlo? Chi può ottenerlo?

Partiamo dalla scadenza, già accennata: c’è tempo fino al 31 dicembre 2024 per richiedere il contributo per le rette degli asili nido, sia pubblici che privati. Tale incentivo può arrivare fino a un massimo di 3.600 euro per i genitori di bambini nati nel 2024, a patto che abbiano un secondo figlio con meno di 10 anni e un ISEE minorenni inferiore a 40.000 euro. L’ISEE minorenni – per chi non lo sapesse – è un certificato destinato ai genitori non coniugati e non conviventi, utile per valutare la situazione economica del minore che vive con uno solo dei genitori.

Come comunicato dall’INPS lo scorso marzo, in seguito all’approvazione della Legge di Bilancio, il bonus è disponibile per ciascun bambino di età inferiore ai 36 mesi. Se il bambino raggiunge i tre anni entro il 2024, il bonus sarà valido solo fino ad agosto dello stesso anno. Coloro che invece non usufruiscono di questa agevolazione possono richiedere una detrazione del 19% attraverso il modello 730, calcolata sulle spese sostenute nel 2023.

Bonus Asili Nido 2024, tutti i dettagli
Come funziona il Bonus Asili Nido 2024?

Secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio, e come già accennato, l’importo massimo del bonus è di 3.600 euro annui ed è riservato a chi ha figli nati nel 2024, un secondo figlio sotto i 10 anni e un ISEE minorenni inferiore a 40.000 euro. Il contributo sarà distribuito su 11 mensilità da circa 327 euro ciascuna (per chi potrà usufruire del bonus da 3.600 euro).

Come detto, il bonus è modulato in base all’ISEE minorenni: per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro, l’importo sarà di 3.000 euro l’anno, mentre scende a 2.500 euro se l’ISEE si colloca tra i 25.000 e i 40.000 euro. Le famiglie con un ISEE superiore ai 40.000 euro annui, infine, riceveranno un contributo ridotto a 1.500 euro, suddiviso in 10 rate da circa 136 euro mensili.

Bonus Asilo Nido 2024, come si presenta la domanda?

Le domande devono essere inviate esclusivamente online. Sarà necessario allegare la documentazione relativa alla retta, inclusa la partita IVA dell’asilo nido, il nome del bambino e del genitore, oltre ai dettagli di pagamento e i mesi di riferimento. Se la documentazione copre più mesi, dovrà essere presentata per ciascun mese separatamente. In caso di più ricevute per lo stesso mese, queste devono essere caricate in un unico file.

Per ottenere il rimborso, la documentazione di spesa deve essere inviata entro e non oltre il 31 luglio 2025.

Affinché la procedura possa essere velocizzata, l’INPS consiglia di autocertificare l’importo richiesto mensilmente durante l’invio della documentazione di pagamento. In questo modo, il rimborso sarà erogato in modo più rapido. L’importo deve includere la retta mensile, eventuali spese per i pasti e l’imposta di bollo di 2 euro, ma escludere i costi di iscrizione, pre e post-scuola e IVA.

Infine, bisogna ricordare che il contributo è disponibile anche per l’assistenza domiciliare di bambini con gravi patologie croniche. In questo caso, è necessario allegare una certificazione pediatrica che attesti l’impossibilità del minore di frequentare l’asilo nido.

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