Salute cani, se il tuo amico a quattro zampe ha questi sintomi devi preoccuparti

Monitorare la salute degli animali domestici, ed in particolar modo del vostro cane, è fondamentale per prevenire malattie.

Gli animali domestici sono membri della famiglia a tutti gli effetti e mantenere la loro salute è fondamentale per il loro benessere. Quindi, come facciamo regolarmente esami medici per noi stessi, è fondamentale prestare la stessa attenzione ai nostri amici a quattro zampe, sottoporli ad analisi regolari e, soprattutto, fare attenzione ad alcuni sintomi – ché potrebbero essere cartina di tornasole di condizioni anche gravi.

Salute cane, quando preoccuparsi?
Controlli regolari sono fondamentali per la salute del nostro cane – ilritorno.it

I segnali di allarme che dovrebbero destare preoccupazione negli animali possono variare. Alcuni sintomi sono evidenti: perdita di appetito, letargia, sintomi gastrointestinali come vomito o diarrea, o convulsioni. Altri sintomi, invece, sono più subdoli, come l’aumento della fame o della sete, che possono indicare malattie endocrine come il diabete. Infine, alcune malattie – come l’anemia cronica – possano passare inosservate senza un’analisi del sangue. Ma quando dobbiamo preoccuparci?

Salute cani (e amici a quattro zampe in generale), quando preoccuparsi?

In assoluto, preoccuparsi non fa mai bene. Quello che dobbiamo fare è prestare la giusta attenzione alla salute dei nostri amici a quattro zampe, come facciamo con gli altri membri della nostra famiglia (quali d’altra parte sono), e sottoporli a visite mediche periodiche (anche su base annuale) o a esami specialistici nel caso risuonassero alcuni campanelli d’allarme.

Quali campanelli d’allarme? Cambiamenti nella frequenza della minzione, incontinenza o alterazioni nel colore delle urine, per esempio, possono essere segnali di infezioni o problemi renali, difficili da diagnosticare senza esami specifici. Patologie della coagulazione possono passare inosservate fino a eventi traumatici o chirurgici e solo test approfonditi possono identificare questi problemi.

Il vomito nel gatto potrebbe essere un segnale d'allarme
Il tuo gatto vomita spesso? Vai dal veterinario il prima possibile – ilritorno.it

Una respirazione accelerata o un rifiuto dell’attività fisica, specialmente nei cani, possono essere segni di problemi cardiaci o respiratori. Negli animali anziani, un aumento dell’appetito può indicare l’iperadrenocorticismo. Nei gatti, i sintomi che dovrebbero metterci in allarme sono spesso aspecifici e includono vomito e diarrea, riconducibili a diverse patologie. Nei felini più anziani, l’ipertiroidismo è comune, manifestandosi con una voracità aumentata e perdita di peso. Una patologia grave che può colpire i gatti obesi è la lipidosi epatica, che può essere letale se non trattata tempestivamente.

Se notate la presenza di noduli o lesioni durante la carezza del vostro animale, è consigliato un controllo veterinario immediato giacché una biopsia potrebbe identificare eventuali tumori o infezioni.

Tra gli esami fondamentali per i nostri pet, l’emocromo è uno dei principali. Questo esame fornisce informazioni sulla composizione del sangue e l’emoglobina, e viene eseguito sia durante screening di routine sia per diagnosticare patologie specifiche.

La prevenzione (più che la preoccupazione) è la chiave per mantenere i nostri animali in salute. È importante portare il proprio amico a quattro zampe dal veterinario anche in assenza di sintomi evidenti e un controllo regolare, con esami di screening di base, è essenziale per garantire il benessere dei nostri pet.

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