Addio Apple, decisione sconcertante: cosa cambia

Apple, è rivoluzione (come sempre quando si parla dell’azienda di Cupertino): grandi novità e anche alcuni addii.

Apple ha recentemente rivoluzionato il panorama del mercato smartphone con una serie di importanti annunci. L’azienda di Cupertino ha infatti deciso di interrompere la vendita diretta di alcuni modelli storici, introducendo al contempo il nuovo iPhone 16, dotato di caratteristiche tecnologiche all’avanguardia, tra cui miglioramenti significativi in termini di connettività e privacy.

Intanto tre modelli utilizzatissimi sono stati rimossi dal catalogo di Apple: cosa significa? Andiamo a scoprirlo assieme, non prima di avere visto le novità legate ai nuovi iPhone 16 Pro e Pro Max, che debuttano con l’innovativo modem Qualcomm Snapdragon X75, che incrementa le prestazioni del 5G, e una serie di nuove tecnologie che puntano a rafforzare la protezione dei dati personali (e non solo).

Apple, le grandi novità dell’iPhone 16 (e la data da cui sarà disponibile)

Il nuovo iPhone 16 Pro integra il modem Snapdragon X75, capace di ottimizzare le connessioni 5G attraverso l’intelligenza artificiale, offrendo velocità di download del 23,7% più elevate rispetto ai modelli precedenti, e una migliore copertura anche in luoghi difficili come sotterranei o aree remote. La velocità di upload, anch’essa potenziata, raggiunge ora in media i 30 Mbps, rendendo l’esperienza di navigazione ancora più fluida. Inoltre, il nuovo dispositivo supporta la tecnologia Wi-Fi 7, con prestazioni quattro volte superiori rispetto al Wi-Fi 6E, garantendo una connettività senza precedenti.

Oltre alla connettività, Apple ha messo al centro della sua attenzione la sicurezza. La tecnologia Secure Enclave, già vista sugli iPad Pro, arriva ora su iPhone 16, con un sistema che protegge l’accesso non autorizzato alla fotocamera e al microfono. Questo sistema, gestito direttamente dal chip A18, riduce drasticamente il rischio di violazioni da parte di malware.

Ma le novità non si limitano a connettività e sicurezza. Una delle funzionalità più apprezzate dell’iPhone 16 è la ricarica rapida fino a 45W tramite USB-C, certificata da enti di qualità cinesi. Questo significa che i tempi di ricarica saranno ridotti del 50% rispetto all’iPhone 15, offrendo una soluzione perfetta per chi è sempre in movimento e non ha tempo da perdere. L’attenzione alla privacy si concretizza ulteriormente con l’integrazione della funzione Secure Enclave, che permette una gestione sicura dei dati sensibili, rafforzando la protezione da accessi indesiderati.

Ma quando sarà possibile mettere le mani sul nuovo arrivato in casa Apple? Gli utenti possono già segnare sul calendario le date chiave: i preordini del nuovo iPhone 16 partiranno dal 13 settembre, mentre la disponibilità nei negozi è fissata per il 20 settembre.

Apple, addio a tre modelli utlizzatissimi: cosa cambia per gli utenti?

Ma non solo le novità legate all’iPhone 16. Ci sono anche novità legate a tre modelli che hanno scritto la storia recente della mela morsicata: l’iPhone 13, l’iPhone 15 Pro e il 15 Pro Max sono stati ufficialmente rimossi dal catalogo di Apple (ma rimarranno disponibili attraverso canali di vendita esterni, con la possibilità di trovare offerte interessanti).

Nonostante la loro uscita di scena, gli utenti che posseggono questi dispositivi non devono crucciarsi giacché continueranno a ricevere aggiornamenti di sicurezza e iOS per i prossimi anni: non sappiamo per quanto, ma sicuramente per diverso tempo.