SALMO 13 - PREGHIERA FIDUCIOSA DURANTE L'AFFLIZIONE

Questo salmo esprime tutta l’afflizione di un’anima addolorata, affaticata, delusa, abbattuta. Un’anima che si sente abbandonata da Dio.

Succede di trovarci in periodi neri, passare notti lunghe agitate e insonni, giornate cupe, ore trascorse con un senso di solitudine pesante che schiaccia. Sembra non esserci alcuna possibilità, non vie d’uscita, non spiragli.  A volte la situazione è veramente senza soluzione, a volte la soluzione è impraticabile oppure non siamo noi abbastanza coraggiosi da tentare.

Tutto ci sembra contro, persino Dio. Gli altri ci sembrano distanti, indifferenti, non ci capiscono; pensiamo che Dio pure si sia dimenticato di noi, che pure Lui non veda la nostra sofferenza, la nostra fatica di sopravvivere. Affoghiamo nell’ansia e della depressione mentre il mondo è indifferente e Dio si nasconde da noi.

Basta provare per un attimo a staccarsi da terra, provare a guardarci da fuori, ricordare ciò che abbiamo costruito nel tempo (qualcosa di buono e positivo tutti lo hanno fatto, se guardiamo a noi stessi con gli occhi della tenerezza), pensare a ciò che ancora vorremmo realizzare nella vita, ed ecco che cominciano le parole della SPERANZA: “io confido nella tua bontà”. 

Basta sollevare il nostro sguardo un po’ sopra alle nostre debolezze, oltre le lacrime, per incontrare lo sguardo di Dio e così riuscire a vedere che Lui c’è, è proprio accanto e ci sta aspettando per riprendere a camminare.