DOMANDA: In Marco 7:36-37, perché comandò loro di non dirlo a nessuno?
RISPOSTA: Ecco anche altri punti in cui Gesù vietava quel tipo di diffusione, poi vedremo il perché.
Marco 7:36 Gesù ordinò loro di non parlarne a nessuno; ma più lo vietava loro e più lo divulgavano;
Marco 1:44 e gli disse: «Guarda di non dire nulla a nessuno, ma va', mostrati al sacerdote, offri per la tua purificazione quel che Mosè ha prescritto; questo serva loro di testimonianza». 45 Ma quello, appena partito, si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare apertamente in città; ma se ne stava fuori in luoghi deserti, e da ogni parte la gente accorreva a lui.
Marco 5:43 ed egli comandò loro con insistenza che nessuno lo venisse a sapere; e disse che le fosse dato da mangiare.
Gesù non voleva essere considerato un fenomeno guaritore, una specie di “star” alla moda, un “santone” verso cui tutti sarebbero andati per vedere miracoli straordinari. I miracoli erano solo un mezzo per far capire cose molto più profonde. Il vero cristiano infatti non dovrebbe aver bisogno di miracoli. Ma la folla segue spesso l’ondata emotiva e si accoda senza pensare troppo.
Questo è un punto importante di riflessione anche per oggi.
Per una maggiore comprensione sarebbe consigliabile questo nostro DOSSIER IN PDF: "MECCANISMI DI CONDIZIONAMENTO DEI MEDIA: LE ORIGINI -Estratti di psicologia delle masse in chiave cristiana in vista di ciò che biblicamente avverrà" - in https://www.ilritorno.it/images/documenti/dossier/Meccanismi%20di%20condizionamento%20dei%20media.pdf