"Ma io vi dico: non contrastate il malvagio.." (Matt 5:39a)

Questa frase, spesso travisata, va capita in un contesto molto ampio; ed è una frase importante anche per questi tempi. Dobbiamo fare un salto di qualità. Non è la giustizia della terra che ci interessa perché sulla terra non c'è giustizia. Non dobbiamo impuntarci in questioni tipo: "è giusto, non è giusto" “odio chi mi vuole obbligare a fare cose che non voglio” “per i miei princìpi di libertà lotterò fino alla morte”. Succederanno molte cose ingiuste e la gente non deve morire per questioni di confini terreni, o per una linea di potere contro un’altra, altrimenti non resterebbe più nessuno vivo quando tornerà il Signore. Chi si irrigidisce in questioni di giustizia umana terrena potrebbe finire come un albero rigido, spezzato o sradicato. Chi invece non si mette a fare questioni sul vento che tira, è come un albero che si può incurvare, piegare, ma non si spezza e le sue radici rimangono ben salde. Noi cristiani siamo chiamati ad avere radici salde in Dio; dobbiamo calmare, rassicurare, indicare quello che veramente è importante; non dobbiamo invece favorire divisioni devastanti. Dobbiamo andare oltre le notizie allarmanti dei giornali che un giorno soffiano in una direzione e un giorno in un’altra. Se abbiamo un nemico vero è quello che ci mette gli uni contro gli altri sfruttando le nostre emozioni e manipolando i nostri pensieri sui principi di libertà terrena. Confidiamo in Dio e occupiamoci solo del nostro rapporto con Lui. Il mondo andrà dove deve andare, e sappiamo che andrà in distruzione. Le preghiere “per la pace nel mondo” sono generiche e non tengono conto delle profezie bibliche. Non ci sarà adesso la pace nel mondo, anche se tutti si riempiranno con parole di pace (magari fornendo le armi ai popoli in guerra). Le questioni, le discussioni, le liti, la ragione il torto, potrebbero essere trappole per impigliare, impantanare, dividere le nostre anime. Occupiamoci delle cose di lassù, di Dio, della Casa dove andremo quando verrà a salvare quelli che in Lui hanno confidato.